“Il DUCC-IT è una delle poche occasioni che abbiamo per dare un volto alle mail che ci scambiamo.”
Chi sei?
Roberto Guido. "Roberto" è il nome, "Guido" il cognome: si sbagliano sempre tutti. Motivo per cui informalmente mi presento spesso come "Bob".
Cosa fai?
Di mestiere faccio il programmatore freelance, e sono riuscito a fare del software libero il mio lavoro. Il coinvolgimento professionale è una naturale evoluzione dell'attività esclusivamente volontaria, e mi permette di dedicare al software libero stesso più tempo e più risorse.
In che modo sei coinvolto con il Software Libero?
Sono presidente di Italian Linux Society (quelli di www.linux.it e del Linux Day), associazione nazionale tra i cui intenti storici c'è quello di sostenere, a vario titolo ed in vari modi, i gruppi e le community locali di promozione. Anche se, in qualità di programmatore, preferisco dare contributi operativi, producendo e migliorando codice; come uso dire: "il software libero è libero, ma è anche software".
Quali sono le tue passioni?
La stragrande maggioranza del mio tempo la passo davanti al computer, inframezzando attività professionali, progetti personali di sviluppo e attività rivolte alla promozione del software libero. E quando posso cerco di far convergere le cose. Mi piace leggere, non disprezzo viaggiare, ed amo le bevute in compagnia.
Di cosa parlerai a DUCC-IT 2017?
Il titolo del mio talk è "Dobbiamo Parlare", al plurale: al DUCC-IT vengo per far parlare gli altri, e l'intervento è un pretesto per presentare una serie di spunti sulla eterogenea community di promozione e divulgazione italiana (i LUG, ma non solo) e raccogliere sul momento feedback e riscontri. Dovremmo, tutti, parlare un po' di meno e confrontarci un po' di più.
Perché è importante esserci a DUCC-IT 2017?
Uno dei grossi limiti della nostra community è, appunto, che spesso non ci parliamo tra di noi, ed il DUCC-IT è una delle poche occasioni che abbiamo per incontrarci dal vivo, dare un volto alle mail che ci scambiamo, e discutere rapidamente ed efficacemente di quel che stiamo facendo o che vorremmo fare.