Coordinatore Progetto FUSS, Intendenza Scolastica Italiana, Provincia Autonoma di Bolzano
Profilo Twitter“Ogni lavoro mi ha visto in prima linea nell'uso del Software Libero per la digitalizzazione sostenibile, su tre pilastri: Software Libero, standard aperti e contenuti liberi per un libero accesso al sapere.”
Chi sei?
Paolo Dongilli (the man with a white cat on his shoulder). Sono nato e vivo a Bolzano con mia moglie e due bimbi di 2 e 6 anni. Appassionato di informatica dall'età di 11 anni non riesco a stare un giorno senza un computer in modalità "more magic".
Cosa fai?
Lavoro in qualità di ispettore tecnico presso l'Intendenza Scolastica Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e coordino il progetto FUSS (Free Upgrade in South Tyrol's Schools) che 12 anni fa, nel 2005, ha portato GNU/Linux e Software Libero in tutte le scuole in lingua italiana della provincia.
In che modo sei coinvolto con il Software Libero?
Negli anni '90 durante il periodo universitario ho compreso il significato e l'importanza di utilizzare e far conoscere il Software Libero (di seguito SL) nel quotidiano. Nel 2001 con un gruppo di amici abbiamo fondato il primo LUG locale (LUGBZ) con il quale fino ad oggi abbiamo condiviso numerose esperienze ed organizzato svariati eventi per la cittadinanza.
Ogni posto di lavoro che ho ricoperto mi ha visto in prima linea nell'incentivazione all'uso del SL per un'idea di digitalizzazione sostenibile che vedesse tra i suoi pilastri oltre al SL stesso anche l'utilizzo di standard aperti, l'utilizzo di contenuti liberi ed un libero accesso al sapere.
Sono attualmente membro di The Document Foundation, certificato come LibreOffice Migration Professional in un periodo sfavorevole, in cui le nostre PA locali hanno deciso di migrare a Office 365. Membro fondatore dell'associazione LibreItalia onlus e Associate Member della Free Software Foundation. Dal 2016 sono membro fondatore del gruppo Digital Sustainability Südtirol-Alto Adige che è partito creando un manifesto di sostenibilità digitale scaricabile dal sito. Organizziamo incontri stagionali denominati "colloqui" risvegliando un notevole interesse non solo a livello locale ma anche fuori dai confini della nostra provincia. Ora, sulla scia di quanto il LinuxTrent sta facendo con successo da 5 anni, anche il gruppo di Sostenibilità Digitale assiem al LUGBZ. Con il sostegno del Consiglio di quartiere Europa-Novacella del Comune di Bolzano e della Provincia Autonoma di Bolzano siamo partiti con uno Sportello Open & Linux. Offriamo ai cittadini supporto all'installazione di GNU/Linux e SL, guidandoli nell'utilizzo quotidiano anche mediante una serie di workshop tematici.
Quali sono le tue passioni?
Con due bimbi piccoli l'unica passione che riesco a coltivare nei ritagli di tempo dopo la famiglia ed il lavoro è il volontariato informatico. Non chiedetemi però di installare finestre o ripararne di rotte. L'unica cosa che posso fare è aiutarvi a fare un po' di pulizia.
Di cosa parlerai a DUCC-IT 2017?
Al DUCC-IT 2017 presenterò il progetto FUSS, la sua storia dodecennale in pillole, l'attuale processo di migrazione alla nuova release basata su Debian e le future attività.
Perché è importante esserci a DUCC-IT 2017?
L'importanza di partecipare a DUCC-IT è data dalla ricchezza che deriva dal conoscere e venire a far parte di una rete di persone unite dalla stessa passione ed incontrare una parte della comunità nazionale che lavora e persegue lo stesso obiettivo: rendere trasparente l'utilizzo delle tecnologie informatiche in un contesto di massima condivisione della conoscenza.